Benvenuto nel nostro team di Sudafrica Experience, siamo tutti appassionati viaggiatori e specializzati in Sudafrica. Alcuni di noi vi risiedono per parte dell’anno, e siamo pronti a mettere a vostra disposizione le nostre esperienze di viaggio e di vita. Seguici!!![/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Rita & Gabriele
Viaggiatori da sempre, innamorati dell’Africa ancor prima di nascere. Il Sudafrica la nostra passione e la seconda casa per alcuni mesi l’anno. Siamo talmente colpiti dalla “nazione arcobaleno” che abbiamo deciso di trascorrere qui parte della nostra esistenza. Se siamo così innamorati di questo posto un motivo ci sarà…

Paolo
Mi è sempre piaciuto pianificare, organizzare, progettare… e sono diventato ingegnere…
Poi, da appassionato di viaggi, un bel giorno ho iniziato a “progettare viaggi”.
Ho sempre pensato che un viaggio fosse prima desiderio, poi esperienza, quindi memoria. Poi, quando la memoria alimenta il desiderio, allora non è solo un viaggio… è un viaggio in Sudafrica!
Sudafrica Experience

Chi siamo
Ci siamo incontrati nel lontano 2015, non troppo lontano ma credici se ti diciamo che all’interno di questi 5 anni sono “trascorse” delle vere e proprie “ere geologiche”.
Si sono, infatti, susseguiti, cambiamenti a dir poco epocali, che si riflettono sul modo con cui proponiamo oggi la nostra esperienza.
Vuoi saperne di più, vero?
Hai ragione.
Quando ci siamo incontrati, appunto nel 2015, lavoravamo come agenti di viaggio e tour operator in una modalità che noi definiamo “da tuttologi” (senza giudizio anzi con vera stima per chi lo fa e lo fa bene, ce ne sono tantissimi).
Come tutti gli agenti, o comunque come una gran parte di loro, ci impegnavamo a saperne di tutto, di tutte le destinazioni, studiavamo e ci aggiornavamo, sulle mete, per cercare di stare al passo con le tendenze del mercato.
Ci siamo resi conto subito che non ci risuonava, che quando creavamo un preventivo per un cliente per un viaggio in Sudafrica, avevamo il sorriso a 767 denti, quando parlavamo con un cliente che voleva andare in Thailandia un po’ meno.
L’entusiasmo per chi crea è tutto.
Noi, un po’ fuori dal coro, ci siamo subito concentrati su una sola destinazione, meglio su un’area di un continente, il Sud dell’Africa, anzi solo sul Sudafrica.
Conoscevamo un po’ tutto il Sud dell’Africa ma abbiamo deciso di focalizzarci solo su un Paese alla volta e quello è stato l’inizio.
Perché fuori dal coro?
Perché questo avrebbe “rosicato” molto il numero dei “clienti”. Quelli che però erano clienti, beh avevano la massima nostra CON-PRESENZA.
A questo punto serviva intensificare la conoscenza della zona e abbiamo preso l’abitudine di essere lì, in loco, più a lungo, più spesso.
Quindi, a turno, abbiamo iniziato a muoverci e a esplorare.
Ognuno con il proprio modo e questo è stato straordinario perché ci ha permesso di capire che oltre alla destinazione dovevamo lavorare su una “tipologia” di cliente, TIPO.
Mentre prima ogni volta che l’uno o l’altro tornava dalla sua permanenza in Sudafrica, anche mentre si era distanti, in verità, ci si prendeva in giro sulla scelta degli itinerari e i luoghi.
Pensa, Paolo, con la sua famiglia, tutto “malaria free”, tutto a misura della piccola, molto aperto a conoscere angoli, strade, scorci, paesaggistici, di città, di natura.
Rita, chilometri e chilometri nel Parco, giorni, a volte mesi (non sempre dentro, ma poco lontano!), alla ricerca dell’animale, con i ritmi della Natura e della strada.
Molte cose in comune e di diversità.
Iniziamo a pensare che come siamo diversi noi, il mondo dei viaggiatori è pieno di diversità e matura in noi la consapevolezza che non si può “dare” un viaggio uguale a tutti.
Da questo preciso momento inizia la ricerca dell’itinerario ultra personalizzato per i nostri viaggiatori.
Era per noi come avere un ristorante, avere l’ambizione di poter far scegliere ai nostri clienti tutto, persino gli ingredienti, insomma come se cucinassero a casa loro e poi proporre un menù del giorno, con piatti fissi.
Tutto questo non fu visto di buon occhio nell’azienda per cui lavoravamo, anzi fu aspramente criticato.
Ricordiamo ancora che quando tutti entusiasti abbiamo presentato la nostra idea, siamo stati proprio offesi, perché:
- I clienti non hanno le idee chiare e se non trovano subito quello che vogliono, pronto, vanno a prenderlo altrove;
- Per i clienti un viaggio vale l’altro basta che fili tutto liscio;
- Che differenza vuoi che faccia un itinerario o un altro, il Sudafrica, quello è;
- Dovete chiamare i clienti, quando fanno la richiesta e dovete mandare il preventivo, uno, due, quanti servono a vendere;
- I programmi con i prezzi devono essere pubblicati, poi se aumentano, saprete spiegarglielo;
- Vendere non parole.
Eravamo certi che non fosse così.
Nemmeno VISIONARI ci siamo meritati, anzi, ci sarebbe perfino piaciuto questo appellativo.
No no, “non funziona e se volete farlo lo fate senza di noi”, (era la voce di chi all’epoca aveva il “comando”, diciamo così della nostra organizzazione lavorativa).
Beh è giusto quando si gestisce un’azienda avere la necessità di seguire una linea e se quella linea funziona, le voci fuori dal coro, sono come zanzare… un zzzzz fastidioso.
A noi questo è piaciuto, ci ha permesso di affrontare una sfida unica.
E oggi ringraziamo con il cuore chi non ha creduto in noi. “Perché?”
Facile, non saremo quello che siamo oggi, non avremo la soddisfazione che abbiamo in questo momento mentre ti raccontiamo la nostra storia.
Ora siamo sereni e convinti, naturalmente non furono scelte fatte a cuor leggero, facili oggi da raccontare ma durissime all’epoca, piene di conflitti e scoramenti.
Ok quindi ricapitolando:
- Una destinazione, una sola, il Sudafrica;
- Niente omologazione perché i nostri viaggiatori meritano l’attenzione “focalizzata” non qualche minuto di consulenza, altrimenti poi ne ho un’altra per le Seychelles, tra un’ora una per Stati Uniti ecc.
- Niente programmi perché ogni viaggiatore è diverso
- Niente più parlare di cliente ma di viaggiatore
Oggi abbiamo la nostra “creatura” tra le mani e la vediamo crescere ogni giorno.
Oggi sappiamo che nessun viaggio va bene per tutti, nessun viaggiatore è uguale a un altro, nessun itinerario è migliore di altri, c’è solo il TUO MODO DI VIAGGIARE.
Oggi siamo certi che non vogliamo rivolgerci a tutti, vogliamo parlare con TE, SOLO CON TE.
Perché:
Non esiste un viaggio migliore di altri
Non esiste un viaggio buono per tutti
Esiste soltanto l’esperienza giusta per te.
” Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma”